MISSION: rilanciare la produzione di seta "Made in Italy"

AUTOMAZIONE

Il nostro progetto punta sull’automazione dei processi produttivi tradizionali, in particolare sulla digitalizzazione della fasi di lavorazione dei bozzoli, per rilanciare la manifattura serica in Italia.

RECUPERO KNOW-HOW

Il lavoro di recupero culturale e di sperimentazione che abbiamo portato avanti nell’ambito delle prime due fasi della filiera – ossia gelsicoltura e bachicoltura – sono stati propedeutici alla produzione di una materia prima di qualità, i bozzoli.

Mentre il percorso di ricerca che abbiamo intrapreso nell’ambito delle fasi di produzione del filo di seta, è stato fondamentale per il recupero del know-how in materia di trattura, binatura e torcitura delle bave.

Lo studio dei princìpi di funzionamento degli antichi macchinari – conservati in particolare nei Musei di Como, Bologna, Gorizia e del Caraglio – e delle testimonianze scritte in materia di trattura e torcitura, unito alle nostre competenze in ambito tecnologico, ci ha consentito di rileggere in chiave “Industria 4.0” i processi produttivi tradizionali.

SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE

Innovativi sia nei materiali utilizzati che nelle tecnologie applicate, i macchinari sono stati progettati per favorire uno sviluppo economico sostenibile e per soddisfare una gestione imprenditoriale propria della micro e piccola impresa intelligente, caratterizzati da facile utilizzo e adatti agli standard di una produzione territoriale.